Un nuovo paradigma per comunicare le Olimpiadi

Le nuove regole di condivisione Social del Comitato Olimpico

A pochi mesi dall’inizio dei Giochi della XXXIII Olimpiade, Parigi 2024 promette di essere un evento memorabile non solo per le competizioni sportive ma anche per le novità riguardanti la comunicazione social degli atleti. L’audience dei grandi eventi sportivi è infatti in crescita, anche grazie a una digital community sempre più vasta e attenta. Si pensi ad esempio alle ricerche online riguardanti le Olimpiadi 2024, che hanno visto un notevole aumento già dall’inizio dell’anno, con un interesse crescente verso atleti italiani come Gianmarco Tamberi, che ha registrato un incremento del 144% nelle ricerche, e Bebe Vio, con un aumento del 132%.

Questi numeri hanno portato il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a ragionare su nuove regole di gestione della comunicazione, a partire dalla presentazione di nuove Linee Guida sull’uso dei social media, volte a delineare le modalità con cui atleti e altri accreditati potranno condividere la loro esperienza.

Fotografie e Video: regole e restrizioni

Secondo queste Linee Guida, gli atleti potranno scattare foto e video utilizzando esclusivamente i loro telefoni cellulari: l’uso di attrezzature professionali è vietato. Ogni contenuto dovrà rispettare i valori olimpici, evitare discriminazioni o oscenità e tutelare la privacy degli altri partecipanti. Inoltre, sarà necessario ottenere il consenso per postare contenuti in cui appaiono altre persone.

Tempistiche Rigorose per i contenuti Video

Una delle restrizioni più rilevanti riguarda la durata e la tempistica dei video: questi non potranno superare i due minuti e non potranno essere trasmessi in diretta. Inoltre, non è permesso pubblicare contenuti riguardanti la cerimonia di consegna delle medaglie o gli highlights delle gare, se non ripostando quelli ufficiali.

Limitazioni per le promozioni pubblicitarie

Il divieto di promozioni pubblicitarie non autorizzate è un altro aspetto cruciale. Gli atleti potranno ringraziare i loro sponsor sui social, ma senza associare i loro prodotti alle prestazioni olimpiche. Fuori dal periodo dei Giochi, resta invece consentito comunicare la propria associazione con sponsor e brand, purché non si faccia riferimento diretto all’evento olimpico.

Esclusione dell’Intelligenza Artificiale

Infine, le Linee Guida vietano l’uso dell’intelligenza artificiale per modificare i contenuti digitali, così come l’uso dei materiali per scopi commerciali non autorizzati, inclusi gli NFT.

Con queste nuove regole, il CIO mira a bilanciare l’espressione personale degli atleti con la protezione dei diritti di media e sponsor, segnando l’inizio di una nuova era nella condivisione social durante le Olimpiadi.